POR FESR Veneto, 2014-2020 Azione 1.1.5
1 Dicembre 2023
“Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala”
RehaStart è un progetto di Ricerca e sviluppo di durata prevista inziale 30 mesi e dal budget stimato in circa 2.8 2.9 MEuro. RehaStart coinvolge quattro imprese e due centri di ricerca.
Il progetto ha come obiettivo quello di ricercare, sviluppare e testare una serie di tecnologie e metodologie completa, consistente e strutturata per l’implementazione di una soluzione per teleriabilitazione ad alta sostenibilità economica e sociale, la piattaforma RehaStart.
Gli obiettivi chiave della proposta relativamente a tale piattaforma sono tre:
• consentire all’utilizzatore domiciliare (il paziente) di potere accedere ad attività riabilitative, di prevenzione e di monitoraggio con i propri device ICT (tablet, smartphone, PC), già in dotazione, svincolando quindi accessori ed applicazioni specifici di teleriabilitazione dalla strumentazione hardware di destinazione in uso al paziente, secondo un paradigma cosiddetto Software as a Service (SaaS).
• Sviluppare e testare una piattaforma per servizi di teleriabilitazione e teleassistenza che si rivolga sia ai pazienti domiciliarizzati ed all’anziano, sia alle diverse realtà clinico assistenziali che intendono implementare servizi di teleriabilitazione e teleassistenza, con la possibilità di
dimensionare e customizzare i servizi in base alle specifiche esigenze dell’utilizzatore clinico ma al tempo stesso di mantenere consistenza nei processi di rendicontazione delle prestazioni erogate, al fine di supportare le fasi di prescrizione ed erogazione dei servizi. Tale premessa permetterà in sviluppi ulteriori (oltre lo scope del presente progetto) di potere integrare facilmente anche funzionalità di pagamento ed eventuale rimborso dei servizi tramite integrazione con sistemi informativi pubblici e/o provati. L’obiettivo quindi è implementare una struttura per servizi di teleriabilitazione secondo un paradigma Platform as a Service (PaaS) che possa essere utilizzato da tutti i soggetti in gioco e che (in una successiva fase di sviluppo oltre lo scope del presente progetto), consenta l’implementazione di ulteriori servizi e la partecipazione di un più ampio ventaglio di stakeholders.
• Introdurre nella infrastruttura di cui sopra elementi di Intelligenza Artificiale distribuiti, che possano supportare attivamente sia il paziente (relativamente all’utilizzo delle tecnologie in dotazione ed all’adattamento automatico delle caratteristiche di interfaccia e difficoltà delle attività riabilitativa proposte), sia il personale clinico, tramite funzionalità di integrazione delle informazioni del paziente (sia quelle raccolte dalla piattaforma durante le attività riabilitative che le informazioni cliniche generate al di fuori della piattaforma) in modo da agevolare le scelte
operative. La caratteristica distribuita di tali Agenti e la loro consente di immaginare l’evoluzione e la presenza sempre maggiore all’interno del sistema, secondo un paradigma definibile come Artificial Intelligence–as– a–Service (AIaaS).
Gli elementi della piattaforma RehaStart sono 3:
• il Front End –– Home, ovvero il dispositivo Hardware / software in utilizzo domiciliare presso il paziente, che fa uso di dispositivi ICT già in uso, di accessori e tecnologie aggiuntive appositamente progettate, e tramite cui il paziente usufruisce di tutte le funzionalità di teleriabilitazione tramite una interfaccia software semplice ed intuitiva che funge da contenitore alle attività riabilitative. Il Sistema consente controllo remoto, videoconferenza, e integra Agenti Intelligenti locali.
• Il Front End Clinico, ovvero un’interfaccia web, possibilmente operabile tramite il più ampio ventaglio di dispositivi, che funge da supporto a tutte le attività cliniche inerenti le funzionalità di teleriabilitazione: reportistica, gestione anagrafica informazione del paziente, settaggio delle
prescrizioni, calendario attività, telecontrollo, audiovideoconferenza.
• Una applicazione Server, residente su Server o su Cloud, che supporta tutte le funzionalità sopra descritte e che ospita gli Agenti intelligenti Le innovazioni introdotte in RehaStart promettono di essere estremamente impattanti, in quanto andrebbero a porre le basi per la prima soluzione al mondo nella riabilitazione a implementare i paradigmi esposti in precedenza. Attualmente sul mercato esistono già soluzioni parzialmente comparabili, ma per la sola telemedicina e telemonitoraggio, e comunque, in genere, fortemente customizzate su specifici ambiti e/o specifici accessori. Nella maggior parte dei casi, esistono soluzioni per telemonitoraggio in telemedicina (activity trackers, cardio trackers, dispositivi per il monitoraggio del peso e della pressione arteriosa) e sportivi (fitness tracking, accessori per biciclette, per podistica) sviluppati esclusivamente per smartphone Apple o Android, che prevedono un utilizzo in mobilità. Nell’ambito delle soluzioni per teleriabilitazione, invece, data la natura prevalentemente stanziale e con interazione a schermo di larga parte delle applicazioni, é necessario ampliare il dominio applicativo dei dispositivi ai tablet, ai PC, ai notebook. I partner, durante il progetto RehaStart, mirano ad acquisire, sviluppare, testare, validare e condividere tutto il know how concettuale, progettuale, operativo necessario relativamente a:
• hardware (accessori) e software per teleriabilitazione che possano connettersi ed essere avviati su una molteplicità di piattaforme di computing (PC, tablet e smartphone Android, Windows, IoS), in modo da potersi adattare ai dispositivi già posseduti dal paziente e ridurre i costi globali dei servizi di teleriabilitazione;
• strumenti e tecnologie web che consentano di implementare servizi di teleriabilitazione tra pazienti domiciliari e professionisti operanti in cliniche, ospedali, studi medici, con la possibilità di offrire servizi di telemonitoraggio, audiovideoconferenza, telecontrollo, teleconsulto, sempre con la massima compatibilità tecnologica tra tutte le piattaforme di computing;
• agenti intelligenti distribuiti di supporto agli utilizzatori. Il TRL di partenza consolidato di tali elementi tecnologici è stimabile a 3 (proof of concept sperimentale). I partner, oltre alla realizzazione ed allo sviluppo prototipale, intendono eseguire attività cliniche di validazione tecnologica, che possano portare l’architettura RehaStart nel suo complesso ad un livello TRL stimabile tra 7 (dimostrazione del prototipo in ambiente operativo reale) ed 8 (definizione e qualificazione completa del sistema) al termine del progetto.